XV legislatura – Tornata del 13 aprile 1886
che non approvano il presente indirizzo della cosa pubblica.
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Comprendo benissimo la ripugnanza che doveva esistere nell'animo di taluni ad affrontare la pubblica discussione, la discussione alla luce del giorno
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possibile, ed è quello che la coscienza pubblica ha chiamato il sacrificio dell'onorevole commendatore Baggiarini, il quale, dimettendosi dall'alta carica
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, che emersero dalla pubblica discussione della mia causa. Si è potuta consumare questa enormità, di rilasciare un mandato di cattura contro un
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Essi si fondano su documenti che si trovavano da 20 anni negli archivi del Ministero della pubblica istruzione, conosciuti non solo dai magistrati
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formato oggetto di deliberazione nel Consiglio superiore della pubblica istruzione, davanti al quale io, come insegnante in una Università regia
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un monumento di menzogne ufficiali, con falso in iscrittura pubblica, voglio dire la relazione di un funzionario dell'ordine amministrativo, che
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ministro della pubblica educazione,
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È risultato nella pubblica discussione del primo giudizio, che l'uomo che sopraintende agli studi nel regno d'Italia nella prima deposizione disse
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La Camera, giudicando del mio processo, deve avere udito (notate bene) gli echi della pubblica coscienza, quel solenne verdetto, che non è
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chiamato scandalo che si potesse accusare, senza esser smentito dal tribunale, un ministro della pubblica istruzione, di così grave colpa, è la miglior
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della cosa pubblica, perchè è divenuto il pernio, non solo della sicurezza sociale contro i ladri e loro manutengoli, ma pare che abbia assunto una
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Statuto), quando gli uomini che sono investiti della pubblica potestà possono, notate bene, impunemente, e dico impunemente perchè non risulta che
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di carcere per altri titoli non compresi in quella effemeride, e con altri scritti che stavano negli archivi del Ministero della pubblica istruzione.
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esse rimangono sempre allo stato d'opinione individuale, possono dar luogo ad equivoci, e possono far ritenere anche all'opinione pubblica fuori di
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quale non è determinata da motivi di sicurezza pubblica o di prevenzione o di necessità istruttorie; una cattura sui generis, che è la condizione
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22. Riforma della legge sulla pubblica sicurezza. (2)
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Accademia della crusca
